FEGATO

Fisiologia

Il fegato è la più grossa ghiandola del corpo umano ed è forse la più importante centrale biochimica conosciuta. Situata nella parte alta e destra dell’addome, subito sotto il diaframma e vicino al colon trasverso e allo stomaco è costituito da numerose cellule chiamate epatociti e da cellule stellate importanti nella rigenerazione epatica. Ogni epatocita vive in media centocinquanta giorni ed è fortemente irrorato infatti riceve sangue arterioso dall’arteria epatica e sangue venoso dalla vena porta; si calcola infatti che in condizioni di riposo giunga al fegato circa un litro e mezzo di sangue al minuto. Il fegato pesa circa 1000-1500 grammi e le sue dimensioni sono mantenute costanti rispetto al peso corporeo, aumentando o diminuendo in base ad esso.

Sebbene vi confluiscano i substrati energetici elementari assorbiti a livello intestinale (glucosio, aminoacidi, acidi grassi) la sua funzione non è semplicemente digestiva. Il fegato, essendo una ghiandola, ha infatti un’azione secretiva e produce numerose sostanze come la bile ed altri prodotti metabolici.

Vediamo le sue funzioni:

1)Interviene nel metabolismo del glucosio. Questo si trova sotto due forme nel nostro corpo: in forma libera nel circolo sanguigno e in forma ramificata nel fegato e nei muscoli (riserve).Nel fegato il glucosio viene conservato sotto forma di glicogeno( polimero ramificato formato da molte unità di glucosio) e rappresenta una riserva energetica importantissima per sostenere il metabolismo corporeo soprattutto quando il nostro corpo necessita di energia. Il corpo ottiene glucosio, grazie alla dieta, attraverso i carboidrati e gli amminoacidi e alla riconversione in glucosio del lattato muscolare (ciclo di Cori), mentre gli acidi grassi non vengono mai convertiti in glucosio. Il 10% in peso del fegato è costituito da glicogeno. Il fegato provvede a depositare glucosio (glicogenosintesi) o a mobilitare glucosio (glicogenolisi) a seconda delle richieste metaboliche. In questo modo è possibile mantenere la glicemia a valori costanti.

2) Interviene nella sintesi di acidi grassi come forme di deposito delle calorie assunte in eccesso (all’interno del fegato avviene la sintesi di trigliceridi e colesterolo).

3) Il fegato distrugge e metabolizza i globuli rossi morti, recuperando il ferro legato all’emoglobina e creando metaboliti che vengono aggiunti alla bile come pigmenti.

4) Funge da deposito di vitamine e ferro ed interviene nel loro metabolismo.

5) Metabolizza l’alcol etilico o etanolo.

6) Interviene nel catabolismo delle proteine deaminando gli aminoacidi in eccesso utilizzandoli a scopi energetici (glucogenogenesi) o depositandoli come riserva dopo essere stati trasformati in lipidi.

7) Converte l’acido lattico, un prodotto di rifiuto sintetizzato dai muscoli durante l’attività fisica intensa, in glucosio.

8) Il fegato interviene anche nella sintesi di aminoacidi non essenziali, delle proteine plasmatiche come l’albumina, di vari fattori della coagulazione (fibrinogeno, protrombina, fattori V, VII, IX, X) e di sostanze proteiche necessarie per il trasporto degli ormoni nel torrente ematico.

9) Gioca un ruolo di primo piano nella disintossicazione di scorie metaboliche o di tossine introdotte nell’organismo tramite l’alimentazione, l’inquinamento o i farmaci.

10) Il fegato interviene nel mantenimento del normale equilibrio idrosalino;

11) Nel fegato avviene la sintesi di un ormone chiamato somatomedina che stimolato dal GH in epoca puberale, favoriscŕe l’accrescimento osseo e muscolare (potente azione anabolica).

12) In ultimo produce la Bile fondamentale nei processi di degradazione dei lipidi attraverso il processo definito di emulsionamento della componente lipidica del chimo.

In sostanza possiamo sintetizzare la sua attività biologica in tre punti:

  1. Funzione Metabolica;

  2. Funzione Detossicante;

  3. Produzione della Bile.

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